Istituto Romano San Michele

La presentazione delle agevolazioni proposte da Blu Banca per il personale dipendente dell’Istituto

Blu Banca S.p.A., appartenente al Gruppo Bancario Banca Popolare del Lazio – che dal giugno scorso svolge il servizio di tesoreria e cassa dell’ASP San Michele – la scorsa settimana ha presentato ai dipendenti dell’Istituto tutta la vasta gamma dei propri servizi bancari, prevedendo condizioni agevolate in virtù della collaborazione avviata tra i due Enti. Blu Banca, infatti, si sposa appieno con la mission dell’Istituto, rivestendo il ruolo di una banca locale e di prossimità vicina al territorio, con l’ambizione di offrire servizi personalizzati ed innovativi alla propria clientela, con una particolare attenzione ai temi della sostenibilità ambientale e sociale.

A San Paolo Fuori le Mura il 57° Anniversario della Comunità di Sant’Egidio.

Giovedì 13 febbraio, presso la Basilica di San Paolo Fuori le Mura, si sono svolte le celebrazioni per il 57° anniversario della Comunità di S. Egidio. Un bagno di folla di ogni genere ed età ha popolato la Basilica: anziani in difficoltà, senza dimora, persone con disabilità, rifugiati venuti con i corridoi umanitari e rappresentanti delle istituzioni. Anche il Presidente dell’ASP San Michele, Giovanni Libanori, e il Direttore, Serafino Giuliani, hanno partecipato alla messa solenne presieduta dal Cardinale Baldassarre Reina, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma. Il tema centrale è stato quello della speranza, sulle guerre ancora in corso, sulle crescenti povertà ed emergenze ambientali che attraversano tanti paesi. Un forte segnale per ribadire che insieme è possibile costruire un mondo migliore fatto di pace e solidarietà.

Giornata Mondiale del Malato 2025: la Lettera di Papa Francesco – Giubileo 2025

Oggi, 11 febbraio 2025, ricorre la XXXIII Giornata Mondiale del Malato, un appuntamento annuale istituito da San Giovanni Paolo II per sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore della sofferenza e sull’importanza di prendersi cura di chi è malato. Questa giornata invita tutti, credenti e non, a riflettere sul significato profondo dell’assistenza sanitaria e a promuovere la solidarietà verso quanti soffrono nel corpo e nello spirito. Come Istituto Romano di San Michele, struttura sociosanitaria impegnata nell’assistenza agli anziani e alle persone fragili, desideriamo unirci all’appello della Chiesa e di Papa Francesco, che in occasione di questa Giornata ha diffuso un Messaggio speciale. Invitiamo tutti i nostri lettori a prendersi un momento per leggere le parole del Santo Padre e a diffonderle, nella consapevolezza che “la speranza non delude” (Rm 5,5) e può sostenere chiunque si trovi nella prova della malattia. Messaggio del Santo Padre Francesco per la XXXIII Giornata Mondiale del Malato – 11 febbraio 2025 «La speranza non delude» (Rm 5,5) e ci rende forti nella tribolazione Cari fratelli e sorelle!Celebriamo la XXXIII Giornata Mondiale del Malato nell’Anno Giubilare 2025, in cui la Chiesa ci invita a farci “pellegrini di speranza”. In questo ci accompagna la Parola di Dio che, attraverso San Paolo, ci dona un messaggio di grande incoraggiamento: «La speranza non delude» (Rm 5,5), anzi, ci rende forti nella tribolazione.Sono espressioni consolanti, che però possono suscitare, specialmente in chi soffre, alcune domande. Ad esempio: come rimanere forti, quando siamo toccati nella carne da malattie gravi, invalidanti, che magari richiedono cure i cui costi sono al di là delle nostre possibilità? Come farlo quando, oltre alla nostra sofferenza, vediamo quella di chi ci vuole bene e, pur standoci vicino, si sente impotente ad aiutarci? In tutte queste circostanze sentiamo il bisogno di un sostegno più grande di noi: ci serve l’aiuto di Dio, della sua grazia, della sua Provvidenza, di quella forza che è dono del suo Spirito (cfr Catechismo della Chiesa Cattolica, 1808).Fermiamoci allora un momento a riflettere sulla presenza di Dio vicino a chi soffre, in particolare sotto tre aspetti che la caratterizzano: l’incontro, il dono e la condivisione. Cari malati, cari fratelli e sorelle che prestate la vostra assistenza ai sofferenti, in questo Giubileo voi avete più che mai un ruolo speciale. Il vostro camminare insieme, infatti, è un segno per tutti, «un inno alla dignità umana, un canto di speranza» (Bolla Spes non confundit, 11), la cui voce va ben oltre le stanze e i letti dei luoghi di cura in cui vi trovate, stimolando e incoraggiando nella carità «la coralità della società intera» (ibid.), in una armonia a volte difficile da realizzare, ma proprio per questo dolcissima e forte, capace di portare luce e calore là dove più ce n’è bisogno. Tutta la Chiesa vi ringrazia per questo! Anch’io lo faccio e prego per voi affidandovi a Maria, Salute degli infermi, attraverso le parole con cui tanti fratelli e sorelle si sono rivolti a Lei nel bisogno: Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, Santa Madre di Dio.Non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova,e liberaci da ogni pericolo, o Vergine gloriosa e benedetta. Vi benedico, assieme alle vostre famiglie e ai vostri cari, e vi chiedo, per favore, di non dimenticarvi di pregare per me.Roma, San Giovanni in Laterano, 14 gennaio 2025 L’impegno dell’Istituto Romano di San Michele nella cura e nell’assistenza. In questa ricorrenza speciale, l’Istituto Romano di San Michele rinnova il proprio impegno nella cura e nell’assistenza di tutte le persone fragili, anziane o malate. Attraverso il nostro personale qualificato e i volontari, cerchiamo ogni giorno di farci portatori di speranza e di solidarietà, offrendo servizi sociosanitari all’avanguardia e un ambiente accogliente, dove ascolto, attenzione e rispetto sono valori irrinunciabili.Crediamo fermamente che la malattia non tolga la dignità alla persona, ma ci ricordi quanto siamo interconnessi e bisognosi gli uni degli altri. Per questo, sosteniamo la Giornata Mondiale del Malato come occasione di riflessione e di crescita per l’intera comunità.Invitiamo tutti a condividere il messaggio di Papa Francesco e a diffondere la speranza che diventa tangibile negli atti di solidarietà e di prossimità concreta. Sia questa Giornata Mondiale del Malato l’occasione per rinnovare il nostro impegno verso i più deboli, riconoscendo in ogni persona malataun volto che merita amore, sostegno e cura.Continuate a seguirci sul blog dell’Istituto Romano di San Michele e sui nostri canali social per aggiornamenti e iniziative dedicate all’assistenza sociosanitaria. Insieme, possiamo rendere ognigiorno un’occasione preziosa per testimoniare la forza della speranza che non delude.